Matrimonio

Celebrazione del matrimonio con rito civile o concordatario a Verbania.

Immagine: Matrimonio
© Takmeomeo - Pixabay

Cos'è

La celebrazione del matrimonio civile è integralmente regolata dalle disposizioni del Codice Civile e dal Regolamento di stato civile n. 396/2000 . Con il matrimonio i coniugi si scambiano il reciproco consenso a condividere la vita ed assumono reciproci obblighi.

Per matrimonio si intende sia la manifestazione della volontà delle parti di contrarre matrimonio, resa dinanzi al pubblico ufficiale celebrante sia il rapporto giuridico che nasce tra i coniugi, sotto l'aspetto patrimoniale e personale.

I nubendi, quando si sposano, hanno infatti la possibilità di scegliere il regime della separazione dei beni con apposita dichiarazione oppure la legge straniera applicabile ai loro rapporti patrimoniali (se uno od entrambi i nubendi sono cittadini stranieri). Invece, qualora non si optasse per la separazione dei beni o la legge straniera del caso, saranno soggetti al regime della comunione dei beni.

Prima di poter procedere alla celebrazione del matrimonio è necessario adempiere alle pubblicazioni di matrimonio, sia se il matrimonio verrà celebrato con rito civile sia con rito concordatario.

A chi si rivolge

  • Cittadini italiani, comunitari o extracomunitari di sesso opposto e di stato libero, di cui almeno uno residente nel Comune di Verbania.
  • Cittadini stranieri non residenti.
Chi può fare domanda

La dichiarazione sostitutiva, debitamente sottoscritta e corredata dai documenti di identità in corso di validità dei nubendi, può essere presentata dagli stessi sposi, da uno solo di loro oppure da una persona da loro delegata.

Copertura geografica
Verbania

Accedere al servizio

- Le pubblicazioni di matrimonio

La richiesta della pubblicazione va rivolta all’Ufficiale dello Stato Civile dove uno degli sposi ha la residenza. La pubblicazione verrà poi richiesta d'ufficio all'altro Comune di residenza. Con la pubblicazione di matrimonio viene accertata l'insussistenza di impedimenti al matrimonio.

La pubblicazione di matrimonio consiste nella pubblicazione di un atto contenente le generalità degli sposi presso l'Albo pretorio on-line (scheda Pubblicazioni di Stato Civile) per un periodo di almeno otto giorni consecutivi. Questo atto serve a rendere nota l'intenzione degli sposi di contrarre matrimonio in modo che chiunque ne abbia interesse possa fare eventuali opposizioni.

Il matrimonio potrà essere celebrato dal quarto giorno della scadenza della pubblicazione ed entro i 180 giorni successivi.

Le pubblicazioni di matrimonio sono obbligatorie per i cittadini italiani o stranieri che celebrano il matrimonio in Italia, mentre non lo sono per i cittadini italiani che celebrano il matrimonio all’estero (salvo che le pubblicazioni siano richieste dalle Autorità del Paese straniero di celebrazione del matrimonio).

La richiesta di pubblicazione dà inizio all'avvio del procedimento e l'Ufficiale dello Stato Civile provvede quindi ad accertare l'identità ed i dati dei futuri sposi al fine di acquisire tutta la documentazione necessaria per poter procedere.

Acquisita tale documentazione, l'Ufficiale dello Stato Civile, previo appuntamento concordato, alla presenza di entrambi gli sposi procede alla lettura ed alla firma dell'apposito verbale.

L'Ufficiale dello Stato Civile rilascia agli sposi, nel caso di matrimonio religioso, il certificato di eseguite pubblicazioni da consegnare al Parroco (in caso di matrimonio celebrato con rito cattolico) o l'autorizzazione al matrimonio da consegnare al Ministro di Culto (in caso di matrimonio celebrato con altri riti acattolici).

Mentre nel caso di matrimonio con rito civile da celebrarsi in altro Comune italiano, si trasmette d'ufficio l'atto di “delega” a favore del Sindaco del Comune prescelto.

Per le pubblicazioni di matrimonio occorre presentarsi con:

  1. n. 1 marca da bollo da Euro 16,00 nel caso i nubendi siano entrambi residenti in Verbania;
  2. n. 2 marche da bollo da Euro 16,00 nel caso in cui uno dei due nubendi sia residente in un altro Comune.
  3. oltre alle marche precedenti è necessario portare un'ulteriore marca da bollo da Euro 16,00 nel caso di celebrazione di matrimonio civile in un Comune diverso da quelli di pubblicazione.

Almeno 10 giorni prima della data fissata per la celebrazione del matrimonio, gli sposi devono presentare:

  1. il modello della Comunicazione dei dati anagrafici dei testimoni, da compilare indicando i testimoni scelti ed il regime patrimoniale con cui gli sposi intendono regolare i rapporti patrimoniali della loro vita insieme. Al modello devono essere allegate i documenti di riconoscimento in corso di validità dei testimoni. I testimoni devono essere n. 2 persone maggiorenni;
  2. copia dell'avvenuto pagamento della tariffa della sede ove si celebrerà il matrimonio.

- La celebrazione del matrimonio

Il Sindaco o un suo delegato, vestito in forma ufficiale, officerà la cerimonia alla presenza degli sposi e di due testimoni maggiorenni in una sala aperta al pubblico.

Dopo aver letto gli Artt. 143, 144 e 147 del Codice Civile raccoglierà il loro consenso a prendersi in marito e moglie e li dichiarerà uniti in matrimonio.

Seguirà quindi la lettura del verbale della cerimonia che dovrà essere sottoscritto dagli sposi, dai testimoni e dal celebrante stesso.

- Le sedi, il costo e le modalità di pagamento

Nel Comune di Verbania ci si può sposare presso:

  • Sede Municipale Piazza Garibaldi, 15 - Verbania Pallanza;
  • Villa Giulia Corso Zanitello, 10 - Verbania Pallanza;
  • Villa Maioni (biblioteca comunale) Via Vittorio Veneto, 138 - Verbania Intra
  • Museo del Paesaggio Via Ruga, 44,  Verbania Pallanza;

La data viene concordata con anticipo con l’Ufficiale dello Stato Civile secondo la disponibilità delle sede prescelta.

La celebrazione del matrimonio in una delle predette Sedi prevede i seguenti costi (aggiornati con Deliberazione di Giunta Comunale n. 404 del 16/12/2021 e successiva 213 del 01/06/2023):

Sede Municipale: 

  •   gratuito per i residenti a Verbania e Provincia V.C.O.
  •   500,00 Euro per i non residenti

Villa Giulia:

  •   400,00 Euro per i residenti a Verbania e Provincia V.C.O.
  •   1.500,00 Euro per i non residenti

Villa Maioni:

  •   300,00 Euro per i residenti a Verbania e Provincia V.C.O.
  •   600,00 Euro per i non residenti

Museo del Paesaggio:

  •  400,00 Euro per i residenti
  •  600,00 Euro per i non residenti

A seguito di conferma della data e del luogo di celebrazione del matrimonio, l'Ufficiale dello Stato Civile emetterà apposito bollettino PagoPA per provvedere al pagamento del corrispettivo entro 30 giorni prima della data di celebrazione del matrimonio.

Per il pagamento relativo alle celebrazioni presso il Museo del Paesaggio, occorrerà invece effettuare un bonifico bancario intestato a: Associazione Museo del Paesaggio - IBAN: IT52H0306909606100000132217.

Cosa si ottiene (output)
Certificato di unione civile
Estratto dell'atto di unione civile
Dove recarsi
Uffici Comunali di Intra
Orari al pubblico:
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

E' possibile prenotare l'appuntamento allo sportello tramite il portale Prenotazione on-line

Lun
9.00 - 13.00
Mar
9.00 - 13.00, 14.30 - 17.15
Mer
9.00 - 13.00
Gio
14.30 - 17.15
Ven
9.00 - 13.00
Valido dal 01/12/2023
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

E' possibile prenotare l'appuntamento allo sportello tramite il portale Prenotazione on-line

Lun
9.00 - 13.00
Mar
9.00 - 13.00, 14.30 - 17.15
Mer
9.00 - 13.00
Gio
14.30 - 17.15
Ven
9.00 - 13.00
Valido dal 01/12/2023
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

E' possibile prenotare l'appuntamento allo sportello tramite il portale Prenotazione on-line

Lun
9.00 - 13.00
Mar
9.00 - 13.00, 14.30 - 17.15
Mer
9.00 - 13.00
Gio
14.30 - 17.15
Ven
9.00 - 13.00
Valido dal 01/12/2023
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

E' possibile prenotare l'appuntamento allo sportello tramite il portale Prenotazione on-line

Lun
9.00 - 13.00
Mar
9.00 - 13.00, 14.30 - 17.15
Mer
9.00 - 13.00
Gio
14.30 - 17.15
Ven
9.00 - 13.00
Valido dal 01/12/2023
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

LUNEDI' SOLO SU PRENOTAZIONE; è possibile prenotare l'appuntamento allo sportello tramite il portale Prenotazione on-line

Lun
9:30 - 11:00 (su prenotazione)
Mar
9.00 - 11.30
Mer
9.00 - 11.30
Ven
9.00 - 11.30
Valido dal 01/01/2021
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

LUNEDI' SOLO SU PRENOTAZIONE; è possibile prenotare l'appuntamento allo sportello tramite il portale Prenotazione on-line

Lun
9:30 - 11:00 (su prenotazione)
Mar
9:00 - 11:30
Mer
9:00 - 11:30
Ven
9:00 - 11:30
Valido dal 01/10/2021
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

LUNEDI' SOLO SU PRENOTAZIONE; è possibile prenotare l'appuntamento allo sportello tramite il portale Prenotazione on-line

Lun
9:30 - 11:00 (su prenotazione)
Mar
9.00 - 11.30
Mer
9.00 - 11.30
Ven
9.00 - 11.30
Valido dal 01/01/2021
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio
Lun
9:30 - 12:00
Mar
9:30 - 12:00
Mer
9:30 - 12:00
Gio
9:30 - 12:00
Ven
9:30 - 12:00
Valido dal 28/06/2021
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

sportello per supporto tecnico/specialistico

Mar
10.00 - 12.30
Mer
10.00 - 13.00
Valido dal 01/02/2020
Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio
Mer
10.00 - 12.00
Valido dal 31/01/2020

Ulteriori dettagli

Cosa serve

Documentazione da presentare

Sono necessari:

  • la dichiarazione sostitutiva sottoscritta dai nubendi;
  • la copia dei documenti di riconoscimento in corso di validità di entrambi i nubendi;
  • la richiesta di prenotazione della sala (la cui data andrà concordata con l'Ufficio di Stato Civile, al fine di verificarne la disponibilità);
  • la comunicazione dei dati dei testimoni, loro copia dei documenti di riconoscimento in corso di validità, scelta del regime patrimoniale. Tale documentazione va inoltrata all'Ufficio di Stato Civile almeno 10 giorni prima della data di celebrazione del matrimonio.

In caso di matrimonio concordatario, è necessario produrre oltre alla documentazione sopra indicata (ad eccezione della richiesta di prenotazione della sala):

  • la richiesta di pubblicazione civile rilasciata dal Parroco o dal Ministro del Culto.

Nei casi particolari previsti e disciplinati dal Codice Civile:

  • il decreto del Tribunale di dispensa o riduzione dei termini di pubblicazione;
  • il decreto del Tribunale di autorizzazione a contrarre matrimonio in caso di parentela o affinità tra i coniugi (Art. 87 c.c.);
  • il decreto del Tribunale di autorizzazione a contrarre matrimonio in presenza di divieto temporaneo (Art. 89 c.c.);
  • il decreto del Tribunale di ammissione al matrimonio del minore d'età.
Modulistica

Costi e vincoli

n. 2 marche da bollo (se solo un nubendo è residente a Verbania)
32 Euro
n.1 marca da bollo (se entrambi i nubendi sono residenti a Verbania)
16 Euro

I futuri nubendi che intendono tra loro contrarre matrimonio ai sensi del Codice Civile:

  • non devono essere minorenni (solo con autorizzazione del Tribunale può sposarsi anche chi ha compiuto 16 anni);
  • non devono essere interdetti per infermità di mente;
  • non devono essere vincolati da un precedente matrimonio (devono infatti essere di stato libero);
  • la donna non può contrarre nuovo matrimonio se non dopo 300 giorni dallo scioglimento, dall’annullamento o dalla cessazione degli effetti civili (divorzio) del precedente matrimonio;
  • non possono contrarre matrimonio tra loro i soggetti di cui agli Artt. 87-88 del codice civile.

Casi particolari

INTERPRETE

Se gli sposi non conoscono la lingua italiana dovranno essere assistiti da un interprete (munito di documento d'identità valido), del quale comunicheranno con congruo anticipo le generalità. L'interprete dovrà assisterli sia durante le pubblicazioni sia durante la celebrazione della cerimonia. Si precisa che l'Ufficio non fornisce l'interprete.

DOCUMENTI DA PRESENTARE PER I CITTADINI STRANIERI

In caso di matrimonio con o tra cittadini stranieri:

  • Carta di identità italiana (se residente in Italia) o passaporto straniero in corso di validità.
  • Nulla-osta al matrimonio rilasciato dalle competenti autorità diplomatiche o consolari in Italia, con firma dell'Ambasciatore o Console legalizzata dalla Prefettura. I nulla osta rilasciati dai consolati dei Paesi appartenenti all'Unione Europea, della Moldavia e della Turchia sono esenti dalla legalizzazione da parte della Prefettura.

Il nulla-osta deve indicare che non vi siano impedimenti al matrimonio secondo le leggi dello Stato di appartenenza, cognome, nome, data e luogo di nascita, cittadinanza, residenza, domicilio e stato civile del nubendo, nonché eventualmente le generalità dei genitori. Per la donna divorziata o vedova occorre, inoltre, la data di scioglimento del matrimonio o di vedovanza (se tale data non è indicata nel nulla osta, è necessario esibire copia della sentenza di divorzio o certificato di morte del coniuge).

Si consiglia di verificare sempre che le generalità riportate sul nulla-osta o nelle altre certificazioni citate coincidano esattamente con quelle indicate sul passaporto e con quelle registrate all'anagrafe del Comune di residenza.

Lo straniero che risulta rifugiato politico deve presentare:

  • documento di viaggio attestante lo stato di rifugiato politico;
  • certificato rilasciato dall'Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite in Roma attestante la capacità a contrarre matrimonio;

In virtù di appositi accordi internazionali, i cittadini dei Paesi stranieri sotto riportati presentano una disciplina diversa rispetto a quella generica:

  • per i cittadini dei paesi che hanno aderito alla Convenzione di Monaco del 1980 (Austria, Germania, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Repubblica di Moldova, Spagna, Svizzera, Turchia), serve il certificato di capacità matrimoniale (invece del "generico" nulla-osta), redatto su modello plurilingue, esente da qualsiasi formalità, rilasciato dal Comune estero di residenza oppure dal Consolato straniero in Italia;
  • per i cittadini svedesi residenti in Svezia, il nulla-osta sarà rilasciato direttamente dal competente ufficio anagrafe di residenza svedese; tale documento dovrà pervenire all'Ufficio di stato civile debitamente tradotto e apostillato;
  • per i cittadini norvegesi, ovunque siano residenti, il nulla-osta è rilasciato direttamente dal competente ufficio anagrafe del Comune di residenza norvegese, direttamente in lingua italiana, oppure in norvegese con traduzione effettuata dal traduttore giurato in Norvegia. Su tale documento verrà apposta l'Apostilla;
  • per i cittadini statunitensi, il nulla-osta è sostituito da una dichiarazione giurata resa innanzi alla competente autorità Consolare degli U.S.A. competente in Italia attestante il fatto che nulla-osta al matrimonio che si intende contrarre in Italia, oltre a documenti rilasciati dalle competenti autorità negli USA (muniti di traduzione e Apostille) dai quali risulti indirettamente che nulla osta al matrimonio. Se il cittadino statunitense è impossibilitato a presentare detti ultimi documenti, sarà necessario esibire, oltre alla dichiarazione giurata, anche atto notorio con 4 testimoni, reso davanti al notaio, dal quale risulti che, giusta le leggi cui l'interessato è soggetto negli USA, nulla osta al matrimonio che intende contrarre;
  • per i cittadini australiani, il nulla-osta è sostituito da una dichiarazione giurata resa innanzi alla competente autorità Consolare australiana competente in Italia attestante il fatto che nulla-osta al matrimonio che si intende contrarre in Italia, oltre a documenti rilasciati dalle competenti autorità in Australia (muniti di traduzione e Apostille) dai quali risulti indirettamente che nulla osta al matrimonio. Se il cittadino australiano è impossibilitato a presentare detti ultimi documenti, sarà necessario esibire, oltre alla dichiarazione giurata, anche atto notorio con 4 testimoni, reso davanti all'Ufficiale dello stato civile italiano, dal quale risulti che, giusta le leggi cui l'interessato è soggetto in Australia, nulla osta al matrimonio che intende contrarre;
  • per i cittadini polacchi, competente al rilascio del nulla-osta è il capo dell'Ufficio di Stato civile polacco, a meno che il cittadino polacco residente all'estero non abbia mai avuto la residenza in Polonia, non sia in grado di risalire all'ultimo Comune di residenza polacco, o sia espatriato prima del compimento del 16° anno di età, casi in cui il documento viene rilasciato dall'Autorità diplomatica o consolare polacca in Italia. In ambedue i casi, il nulla-osta è esente da legalizzazione e da qualsiasi altra formalità;
  • per i cittadini danesi, il nulla osta viene rilasciato dall'Anagrafe del Comune di residenza in Danimarca in lingua danese, inglese e tedesca con traduzione in italiano effettuata da traduttore giurato in Danimarca (su tale documento verrà apposta l'Apostille, come previsto dalla Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961)
  • per i cittadini lituani, le autorità competenti a rilasciare il nulla osta sono gli Uffici comunali di Stato Civile lituani, secondo un modello approvato dal Ministero della Giustizia della Repubblica di Lituania, che necessita di Apostille e traduzione;
  • per i cittadini finlandesi, il nulla osta è rilasciato dall'autorità amministrativa locale finlandese, secondo un modello concordato con il Ministero degli Affari Esteri, debitamente tradotto e munito di Apostille;
  • per i cittadini britannici, è prevista, in alternativa, una duplice possibilità: o il nulla osta rilasciato dall'autorità diplomatico consolare britannica in Italia secondo il criterio generale oppure un 'Certificato di non impedimento' rilasciato dal Registry Office Britannico nel Regno Unito, debitamente tradotto e apostillato, accompagnato da una 'Dichiarazione giurata bilingue' resa dagli interessati nel Regno Unito presso un avvocato o un notaio britannici, munita di Apostille;
  • per i cittadini messicani, il nulla osta è rilasciato dai Registri Civili degli Stati Messicani e viene denominato 'Constancia de Inexistencia de Registro', certificato che attesta che non risultano registrazioni a nome dell'interessato; il predetto documento necessita di Apostille e traduzione.

Contatti

Telefono - segreteria:
0323 542407

Telefono - segreteria:
0323 542408

Telefono - segreteria:
0323 542409

E-mail - segreteria:
stato.civile@comune.verbania.it

PEC - segreteria:
istituzionale.verbania@legalmail.it

Periodo di chiusura
  • festa patronale: 08 maggio

E' possibile prenotare l'appuntamento allo sportello tramite il portale Prenotazione on-line

Lun
9.00 - 13.00
Mar
9.00 - 13.00, 14.30 - 17.15
Mer
9.00 - 13.00
Gio
14.30 - 17.15
Ven
9.00 - 13.00
Valido dal 01/12/2023
Ufficio Stato civile

Nascite - matrimoni - separazioni - cittadinanze - decessi

Ulteriori dettagli

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento:Mercoledì, 19 Giugno 2024